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Investire in immobili all’estero: la guida completa per chi vuole sicurezza, rendimento e zero stress

In questa guida voglio accompagnarti in un percorso chiaro, senza giri di parole, su cosa significa davvero investire in immobili all’estero.

Se sei un imprenditore, un’imprenditrice o un/una libero/a professionista tra i 35 e i 60 anni, se stai godendo i meritati frutti del tuo lavoro e sei in pensione con una buona disponibilità economica (diciamo sopra i 60.000 €) e stai cercando un investimento sicuro, garantito e senza la burocrazia soffocante dell’Italia… allora sei nel posto giusto.

Prima però, iniziamo con un po’ di ordine. Ecco i 10 capitoli che affronteremo in questo approfondimento.

investire in immobili all'estero

Indice

1. Perché sempre più italiani decidono di investire in immobili all’estero?

Ti sei mai chiesto perché negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di chi decide di investire in immobili all’estero? Non è solo una moda passeggera: è una vera e propria fuga da un sistema che non premia chi vuole far fruttare il proprio denaro in modo sicuro.

Te lo dico senza troppi giri di parole: in Italia oggi investire in una seconda casa è diventato complicato. Tra tasse elevate, normativa in continua evoluzione, vincoli urbanistici, e un mercato che non sempre garantisce rendimenti costanti, molti imprenditori come te stanno guardando oltre i confini nazionali. E fanno bene.

Il primo motivo? I rendimenti immobiliari esteri in molti paesi sono più alti. Parliamo di mercati in crescita, dove la domanda turistica è stabile o in forte espansione. In alcuni casi, come a Capo Verde, puoi arrivare a ottenere fino al 5% annuo garantito grazie a formule sicure come il Condo Hotel. E parliamo di rendimento reale, non di cifre gonfiate dalle agenzie.

Il secondo motivo è la fiscalità internazionale: in diverse giurisdizioni, chi investe gode di regimi agevolati, tassazioni più leggere e meno burocrazia. Mentre in Italia ogni passo è un ostacolo, in molti paesi stranieri tutto è più snello: meno tasse, meno vincoli, più libertà.

Il terzo motivo riguarda la qualità della vita e la diversificazione. Avere un immobile all’estero non significa solo fare business: significa anche garantirti un piano B, una casa in un paese dove magari potrai passare parte dell’anno o semplicemente costruirti una rendita alternativa.

Investire in immobili all’estero è oggi una scelta strategica, soprattutto per chi vuole uscire da un sistema che penalizza l’iniziativa. In questo articolo ti mostrerò come farlo in modo intelligente, sicuro, e soprattutto senza errori.

E non ti preoccupare: non parleremo di sogni irrealizzabili. Ti porto esempi concreti, esperienze vissute sul campo e dati reali. Parleremo anche di rischi, perché è giusto conoscere tutto prima di fare il salto. Ma soprattutto, parleremo di opportunità.

Nel prossimo capitolo inizieremo a capire dove ha davvero senso investire oggi. Spoiler: non è dove pensi.

investire in immobili a Boa Vista

2. I migliori paesi per investire oggi: tra tasse basse, stabilità e turismo in crescita

Se stai pensando di investire in immobili all’estero, la prima domanda che ti sarai posto è: dove conviene farlo oggi? Ti rispondo con l’esperienza di chi ha esplorato, investito e analizzato decine di mercati negli ultimi 20 anni.

Ci sono paesi che offrono condizioni ideali per chi cerca rendimenti solidi, tassazione favorevole e stabilità politica ed economica. E non parlo solo delle classiche mete europee come la Spagna o il Portogallo — dove ormai il mercato è saturo e i margini si assottigliano — ma anche di destinazioni emergenti che spesso vengono ignorate.

Capo Verde: un paradiso naturale con un’ottima fiscalità

Capo Verde è una delle destinazioni più sottovalutate, ma con potenziale altissimo. Perché?

  • Tassazione agevolata per gli investitori stranieri;
  • Stabilità politica consolidata;
  • Turismo in crescita costante (+8% medio annuo);
  • Rendimenti immobiliari esteri fino al 5% garantito nel modello Condo Hotel.

Non è un caso se ho deciso di investire qui. Capo Verde è una vera opportunità di investimento per chi vuole diversificare, proteggersi dall’inflazione e costruire una rendita passiva senza dover gestire nulla in prima persona.

Se vuoi approfondire la tua conoscenza su Boa Vista e Capo Verde, visita questa pagina: https://www.danielerampini.it/isole-di-capo-verde/

Mete interessanti per investire all’estero

  • Emirati Arabi Uniti (Dubai): zero tasse su immobili, mercato in crescita e domanda internazionale costante.
  • Repubblica Dominicana: vantaggi fiscali e ritorni turistici, con costi di accesso ancora bassi.
  • Albania: economia emergente, bassi costi d’ingresso e grande interesse per le zone costiere.
  • Thailandia e Bali: attraenti per il mercato degli affitti turistici a breve termine, ma attenzione alla burocrazia.

Fai un’analisi dettagliata dei paesi su cui potresti investire in immobili

Non lasciarti ingannare dai paesi “di moda”. Solo perché molti italiani stanno comprando in Portogallo o Spagna non significa che sia la scelta migliore per te. Oggi il vero valore si trova in quei mercati dove:

  • la burocrazia è snella,
  • la tassazione non ti dissangua,
  • i costi di acquisto sono accessibili,
  • e soprattutto, i rendimenti sono dimostrabili.

Investire in immobili all’estero oggi richiede strategia, dati reali e visione. In questo articolo continuerò a mostrarti come scegliere con intelligenza e proteggere il tuo capitale.

Nel prossimo capitolo parliamo di un aspetto troppo spesso sottovalutato: le tasse immobiliari all’estero. Un errore lì può costarti caro. Ma con le giuste informazioni, può anche diventare il tuo vantaggio competitivo.

Investire in immobili a Capo Verde

3. Tasse immobiliari estero: cosa sapere prima di fare un errore

Uno degli aspetti più sottovalutati (ma più cruciali) quando si decide di investire in immobili all’estero riguarda le tasse. Fidati: se sbagli valutazione qui, rischi di trasformare un’opportunità redditizia in un incubo burocratico e fiscale.

Tassazione: ogni paese ha le sue regole

Ogni nazione ha un proprio sistema fiscale per gli investitori stranieri. Questo significa che non puoi semplicemente copiare il modello italiano e applicarlo all’estero. In alcuni paesi, come Capo Verde o Dubai, la tassazione è quasi nulla; in altri, come in certe zone d’Europa, potresti trovarti a pagare più del previsto tra imposte di registro, patrimoniali e tasse sugli affitti.

Le principali voci fiscali da considerare per gestire l’investimento

  • Imposta di acquisto: in molti paesi può variare dal 2% al 10% del valore dell’immobile.
  • Tasse annuali sulla proprietà: attenzione alla “property tax” (come negli Stati Uniti o in Francia).
  • Tasse sugli affitti: se affitti la tua proprietà, potresti dover dichiarare i redditi sia nel paese estero che in Italia (salvo convenzioni).
  • Plusvalenze sulla rivendita: alcuni paesi tassano fortemente il guadagno tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita.

Il vantaggio della fiscalità internazionale intelligente nell’investimento immobiliare

Con una buona pianificazione e consulenza, puoi accedere a regimi di fiscalità internazionale che ti permettono di ottimizzare (legalmente) la tassazione. Alcuni paesi offrono agevolazioni per chi investe in settori strategici, come il turismo, l’edilizia residenziale o i progetti ecosostenibili.

Nel mio caso, ho scelto Capo Verde anche perché garantisce condizioni agevolate e una burocrazia semplificata. Questo mi ha permesso di investire in immobili all’estero con la tranquillità di sapere cosa pago, quanto, e quando. Niente sorprese.

Evita il fai-da-te

Il consiglio più importante? Non improvvisare. Affidati a un consulente esperto di fiscalità internazionale e chiedi una simulazione fiscale prima di firmare qualsiasi contratto.

Nel prossimo capitolo vedremo come si traducono questi numeri in realtà: analizzeremo i rendimenti immobiliari esteri con dati concreti e confronti tra i diversi mercati. Perché investire all’estero non è solo pagare meno tasse: è anche guadagnare meglio.

Se vuoi approfondire il tema delle tasse sulla seconda casa, come funziona in Italia e quali sono le cose da considerare, puoi trovare un approfondimento qui: https://www.danielerampini.it/acquisto-seconda-casa-tasse/

Investire in una suite

4. Rendimenti immobiliari esteri: dati e confronti reali

Parliamo di numeri. Perché quando si decide di investire in immobili all’estero, non bastano le belle parole: servono rendimenti. E non stimati, ma concreti.

Cosa si intende per rendimento reale

Il rendimento immobiliare estero si misura calcolando il rapporto tra il reddito annuale dell’immobile (affitti o redditività garantita) e il prezzo d’acquisto + spese. Un buon investimento all’estero può portare rendimenti netti dal 4% all’8%, in alcuni casi anche di più se parliamo di mercati turistici in forte espansione.

Esempi comparativi tra mercati immobiliari

  • Italia: rendimento medio netto tra 2% e 3% (fonte: Idealista 2024).
  • Spagna: tra il 3,5% e il 5%, ma con forte pressione fiscale.
  • Capo Verde: rendimento fino al 5% garantito nel modello Condo Hotel, zero gestione e fiscalità agevolata.
  • Dubai: 6–8%, grazie a domanda internazionale e zero tasse sugli affitti.
  • Albania: 5–6%, con immobili low cost e domanda estiva in crescita.

Il potere della formula garantita

Con i progetti giusti, come il Condo Hotel a Capo Verde, puoi ottenere rendimenti fissi garantiti da fideiussione bancaria. Questo ti permette di avere entrate stabili senza dover trovare inquilini, gestire l’immobile o affrontare sorprese.

Questi numeri sono particolarmente interessanti se pensi al contesto italiano: investire in una seconda casa in Italia oggi richiede uno sforzo economico enorme con ritorni spesso marginali.

Diversificazione e stabilità

Investire in immobili all’estero significa anche diversificare il rischio. Se il mercato italiano rallenta, quello estero può crescere. Se la fiscalità cambia in Italia, altrove puoi mantenere le condizioni vantaggiose.

Nel prossimo capitolo affronteremo il cuore della strategia: la fiscalità internazionale. Ti spiegherò come legalmente pagare meno tasse e proteggere i tuoi guadagni.

5. Fiscalità internazionale: come pagare meno tasse (legalmente)

Uno dei vantaggi più evidenti del investire in immobili all’estero è la possibilità di sfruttare regimi di fiscalità internazionale molto più leggeri rispetto a quelli italiani. Ma attenzione: serve conoscere le regole e agire in modo legale e trasparente.

La chiave della fiscalità Capo Verdiana: le convenzioni contro la doppia imposizione

L’Italia ha siglato accordi con molti paesi per evitare che tu debba pagare le tasse due volte: sia nel paese dove acquisti l’immobile, sia in Italia. Queste convenzioni permettono di compensare quanto versato all’estero con le tasse italiane. Ma servono documenti precisi e dichiarazioni corrette.

I paesi con regimi più favorevoli

  • Capo Verde: tassazione semplificata, incentivi per investitori stranieri, zero doppia imposizione grazie agli accordi fiscali.
  • Emirati Arabi: niente tasse sugli affitti e plusvalenze, totale esenzione per gli investitori non residenti.
  • Repubblica Dominicana e Albania: basse aliquote e incentivi sul settore turistico e residenziale.

Il ruolo della residenza fiscale

Un altro aspetto importante: la residenza fiscale. Se mantieni la tua in Italia, continuerai a dover dichiarare alcuni redditi esteri. Se invece decidi di trasferirti, alcune giurisdizioni offrono regimi agevolati per i nuovi residenti (come i pensionati in Portogallo, o i nomadi digitali in vari paesi).

Agire in regola, ma con intelligenza

Investire in immobili all’estero non significa evadere le tasse: significa ottimizzarle legalmente. Con un buon fiscalista puoi:

  • Evitare la doppia imposizione;
  • Pagare meno contributi;
  • Proteggere il tuo capitale e le entrate passive;
  • Pianificare a lungo termine senza brutte sorprese.

Nel prossimo capitolo entriamo nel vivo delle attenzioni da avere: perché nonostante i vantaggi, ogni mercato estero nasconde anche delle insidie. E conoscerle prima di firmare può salvarti decine di migliaia di euro.

6. I rischi nascosti: cosa controllare quando investi all’estero

Investire in immobili all’estero è una grande opportunità, ma come ogni investimento, porta con sé dei rischi. Ignorarli è l’errore più grande che tu possa fare. Conoscerli, invece, ti permette di evitarli e di proteggere il tuo capitale.

Documentazione e proprietà del suolo

In alcuni paesi, il concetto di proprietà è diverso da quello italiano. Ad esempio, potresti acquistare solo il diritto di utilizzo per un certo numero di anni (leasehold) e non la piena proprietà (freehold). È fondamentale affidarsi a professionisti locali che verifichino:

  • Titolarità reale dell’immobile;
  • Regolarità urbanistica;
  • Licenze edilizie e di abitabilità;
  • Vincoli e ipoteche presenti sul bene.

Oscillazioni valutarie

Se investi in paesi dove la valuta è diversa dall’euro, devi tenere conto del rischio di cambio. Una svalutazione della moneta locale potrebbe influenzare il rendimento reale del tuo investimento. In alcuni casi può giocare a tuo favore, in altri può ridurre drasticamente i margini.

Instabilità politica o normativa

Alcuni mercati emergenti offrono rendimenti alti, ma sono soggetti a instabilità politica. Una modifica alla legislazione sugli investimenti esteri può cambiare tutto da un giorno all’altro. Qui torna utile affidarsi a paesi come Capo Verde, dove stabilità e incentivi sono garantiti da anni.

Rischio “vuoto” o gestione complicata

Se acquisti una casa da affittare, devi chiederti: chi la gestisce? Quanto costa? E se resta vuota per mesi? Per questo il modello Condo Hotel risolve tutto alla radice: l’immobile viene gestito per te e ti garantisce un rendimento anche se non viene affittato ogni giorno.

Soluzioni per ridurre i rischi

  • Affidati sempre a partner con esperienza reale nel mercato locale.
  • Richiedi una due diligence legale e fiscale.
  • Scegli formule garantite, come il Condo Hotel con fideiussione bancaria.
  • Diversifica: meglio 2 immobili in mercati stabili che 1 solo in un paese incerto.

Nel prossimo capitolo vedremo proprio come evitare le fregature grazie a una checklist pratica pensata per te, che vuoi investire in immobili all’estero in modo sicuro, strutturato e senza errori.

7. Come evitare fregature: checklist per investitori immobiliari fuori dall’Italia

Investire in immobili all’estero può portare grandi soddisfazioni, ma solo se eviti le trappole più comuni. Per questo ho preparato per te una checklist pratica, nata da anni di esperienza sul campo, per aiutarti a evitare fregature.

Verifica legale dell’immobile

  • Titolarità certa e priva di contenziosi
  • Assenza di ipoteche o vincoli
  • Regolarità urbanistica e catastale

Controllo del mercato locale

  • Domanda reale di affitti brevi o lunghi
  • Andamento dei prezzi negli ultimi anni
  • Presenza di infrastrutture e turismo stabile

Partner seri e referenziati

  • Agenzia o costruttore con casi studio verificabili
  • Feedback di altri investitori
  • Presenza fisica sul posto (meglio se con assistenza in italiano)

Contratti chiari e garantiti

  • Nessuna clausola ambigua o in lingua non tradotta
  • Fideiussioni o garanzie bancarie sui rendimenti promessi
  • Possibilità di recesso o rivendita assistita

Valutazione delle tasse immobiliari estere

  • Imposte di acquisto e mantenimento
  • Regole sulle plusvalenze
  • Doppia imposizione (e convenzioni per evitarla)

Gestione post-acquisto

  • Chi si occupa dell’immobile?
  • Costi di gestione fissi
  • Reportistica chiara sui guadagni

La regola d’oro: non correre

La fretta è il peggior nemico dell’investitore. Prenditi il tempo per verificare ogni dettaglio, affidati a professionisti che hanno esperienza concreta — non solo brochure accattivanti — e scegli modelli collaudati come quello del Condo Hotel.

Nel prossimo capitolo ti spiego proprio in cosa consiste questo modello, perché funziona e come ha rivoluzionato il mio modo di investire in immobili all’estero.

Se sei interessato ad approfondire la RENDITA GARANTITA da un investimento, ti consiglio di approfondire l’argomento all’interno di questo articolo: https://www.danielerampini.it/rendita-garantita/

8. Il modello Condo Hotel: l’alternativa sicura e garantita

Se hai mai pensato di investire in immobili all’estero ma ti sei bloccato all’idea di gestire affitti, manutenzione o problemi con gli inquilini, allora devi conoscere il modello Condo Hotel.

Cos’è il Condo Hotel?

Il Condo Hotel è un sistema ibrido tra proprietà privata e struttura alberghiera. Tu acquisti una suite o appartamento all’interno di un hotel o resort, e poi:

  • L’immobile è tuo a tutti gli effetti;
  • Viene gestito da un operatore alberghiero professionale;
  • Ricevi un rendimento fisso garantito, indipendentemente dall’occupazione;
  • Hai diritto a settimane gratuite di utilizzo personale ogni anno.

Perché funziona

  • Zero gestione: non devi trovare inquilini, né occuparti di check-in, pulizie, manutenzione.
  • Garanzia reale: i migliori operatori offrono fideiussione bancaria che tutela il tuo investimento.
  • Reddito passivo stabile: il rendimento viene erogato puntualmente, spesso superiore al 5% netto.
  • Asset rivalutabile: l’immobile cresce di valore nel tempo, soprattutto se inserito in destinazioni turistiche in forte crescita.

Il caso Capo Verde

Nel mio progetto a Capo Verde, abbiamo strutturato il modello Condo Hotel in modo trasparente e accessibile:

  • Immobili da circa 60.000–70.000 €;
  • Rendimento annuo garantito con fideiussione;
  • Nessun costo di gestione extra;
  • Utilizzo personale della suite fino a 4 settimane l’anno;
  • Possibilità di rivendere con assistenza.

Chi ha già acquistato si gode oggi un’entrata mensile senza stress, in un contesto tropicale, con protezione fiscale e legale.

A chi è adatto?

  • A chi non vuole pensieri ma cerca reddito sicuro;
  • A chi vuole investire in immobili all’estero con tutele reali;
  • A chi desidera anche usare l’immobile per vacanze;
  • A chi preferisce un modello moderno alla classica casa in affitto.

Nel prossimo capitolo ti racconto perché ho scelto proprio Capo Verde per sviluppare questo modello. Non è solo una questione fiscale. È una questione di visione.

9. Perché ho scelto Capo Verde: il mio progetto di investimento

Capo Verde non è stata una scelta casuale. È stato il frutto di anni di ricerca, analisi di mercato, visite sul posto e soprattutto confronto con investitori che, come me, cercavano una formula che garantisse sicurezza, rendita e semplicità.

Perché proprio Capo Verde?

  • È una repubblica stabile, con governo democratico e istituzioni affidabili.
  • È tra i paesi africani con miglior indice di libertà economica e trasparenza.
  • Il turismo cresce ogni anno, con arrivi internazionali in costante aumento.
  • La tassazione è agevolata per chi investe dall’estero.
  • È un paradiso naturale ancora poco sfruttato, con ampi margini di crescita.

Il progetto White Hotel

Dopo aver costruito più di 250 proprietà sull’isola di Boa Vista, ho voluto creare un progetto nuovo: il White Hotel. Un Condo Hotel di nuova generazione, dove ogni investitore possiede una suite autonoma e riceve un rendimento annuo del 5%, garantito da fideiussione.

  • Le suite sono arredate e pronte all’uso.
  • Non ci sono spese di manutenzione o gestione.
  • L’investitore riceve un bonifico regolare ogni anno.
  • Ha diritto a soggiorni personali nella struttura.

Ma non è solo business

Capo Verde è anche il luogo dove ho deciso di vivere parte dell’anno. Qui ho trovato una qualità della vita che in Italia stava scomparendo: semplicità, sicurezza, contatto con la natura, relazioni autentiche. Quando dico che investire in immobili all’estero può cambiare la vita, non parlo solo in termini economici. Parlo di libertà.

La mia promessa

Se sceglierai di valutare Capo Verde, non ti lascerò solo. Il mio team ti accompagnerà in ogni fase: dalla visita in loco alla scelta dell’immobile, dalla consulenza fiscale al contratto notarile. E sì, potrai parlarmi direttamente.

Nel prossimo paragrafo risponderò alle domande più frequenti. Quelle che ogni investitore serio si fa prima di mettere mano al portafoglio.

10. FAQ: le domande più frequenti su come investire in immobili all’estero

1. Qual è il capitale minimo necessario per iniziare?

Nella maggior parte dei mercati emergenti, puoi iniziare a investire in immobili all’estero anche con un capitale tra i 60.000 e gli 80.000 €. Questo è il taglio di ingresso del modello Condo Hotel a Capo Verde, con rendita garantita.

2. Devo trasferire la mia residenza fiscale per investire all’estero?

No. Puoi mantenere la residenza in Italia, ma dovrai comunque dichiarare i redditi da affitto o rendita, salvo le convenzioni per evitare la doppia imposizione. Se però vuoi ottimizzare al massimo, puoi valutare un cambio di residenza (da pianificare con un fiscalista).

3. Come funziona la garanzia di rendimento?

Nel modello Condo Hotel, ad esempio, il rendimento è garantito da una fideiussione bancaria: un’assicurazione scritta e vincolante che protegge l’investitore anche in caso di mancata performance dell’operatore.

4. Quali sono i rischi principali?

  • Mancata verifica legale dell’immobile;
  • Oscillazioni valutarie;
  • Mercati instabili o fiscalità non trasparente;
  • Partner poco seri;
  • Nessuna gestione post-acquisto.

5. Come posso fare un sopralluogo?

Nel progetto Condo Hotel a Capo Verde, organizziamo viaggi personalizzati per visitare gli immobili, parlare con il team e toccare con mano il progetto. È il modo migliore per decidere con serenità.

6. Posso rivendere l’immobile in futuro?

Sì. La rivendita è libera e in alcuni casi assistita direttamente dal team che gestisce la struttura. Alcuni acquirenti rivendono dopo 5–7 anni con una rivalutazione.

Domande frequenti sull’investimento a Capo Verde (FAQ)

1. Posso davvero investire in una proprietà a Capo Verde se sono un privato cittadino italiano?

Assolutamente sì. Chiunque può acquistare legalmente una proprietà a Capo Verde, anche se non residente. Il sistema è aperto agli investitori esteri e le garanzie legali sono chiare e affidabili. Io stesso, come imprenditore italiano, opero lì da oltre vent’anni, e ho aiutato decine di persone a fare il passo in totale sicurezza.

2. Quali sono i costi di acquisto di un immobile in Capo Verde?

I costi di acquisto immobile sono molto più contenuti rispetto all’Italia, e non hai le classiche imposte italiane (come l’IMU o l’imposta di registro). Una volta acquistata la suite nel Condo Hotel, non hai spese annuali né costi nascosti.
Tutto è incluso: gestione, manutenzione, pulizia, affitto e assistenza.

3. Come funziona il rendimento garantito?

Il rendimento annuo del 5% è garantito tramite fideiussione bancaria: significa che anche se l’hotel lavorasse meno del previsto (cosa che non è mai successa), la tua rendita è comunque assicurata.
Questo rende l’investimento solido, sicuro, e completamente passivo.

4. E se volessi usare personalmente la suite?

Puoi farlo senza problemi. Avrai a disposizione periodi di utilizzo personale durante l’anno, da concordare in anticipo con la direzione alberghiera.
È un grande vantaggio: hai un guadagno costante, ma puoi anche goderti una vacanza nel tuo immobile a Boa Vista, una delle isole più belle e autentiche di Capo Verde.

5. Devo dichiarare qualcosa al fisco italiano?

No, non sei soggetto alle classiche tasse immobiliari Italia come IMU o TARI, né devi pagare imposte sulle rendite passive generate all’estero se rientrano nei limiti stabiliti dalla normativa.
Naturalmente ti consiglio sempre di consultare il tuo commercialista di fiducia, ma molti dei miei investitori non hanno dovuto fare nulla di più che segnalare l’investimento nel quadro RW del modello Redditi.

6. Qual è la differenza tra questo e investire in seconda casa in Italia?

La differenza è enorme. In Italia hai burocrazia, tasse, gestione e margini ridotti. A Capo Verde, con il modello Condo Hotel, hai:

  • Rendimenti immobiliari all’estero superiori

  • Nessuna gestione

  • Nessuna burocrazia italiana

  • Nessun rischio legato agli inquilini

  • E soprattutto, reddito garantito

In pratica, è la forma più evoluta di investimento immobiliare oggi disponibile per chi cerca redditività e libertà.

7. Come posso iniziare concretamente?

È molto semplice. Ti basta contattarmi dal sito o richiedere il dossier informativo gratuito.
Ti spiegherò personalmente, passo dopo passo, come investire senza tasse in Capo Verde, ti mostrerò i dati, i contratti e la struttura già pronta, che sta già generando rendita.

8. Questo tipo di investimento è adatto anche a chi non ha esperienza?

Sì, è pensato proprio per chi non vuole complicazioni. Non devi essere un esperto del settore immobiliare, né un professionista del turismo.
Hai tutti i vantaggi degli investimenti immobiliari esteri, ma con zero gestione diretta e un modello già testato e funzionante.

Vuoi ricevere un dossier gratuito con tutti i dati fiscali comparati tra Italia e Capo Verde?

Ho preparato una guida chiara e molto semplice se vuoi affrontare anche tu un’investimento nel Condo Hotel a Capo Verde.

Non ti resta altro che accedere a questo link: https://www.danielerampini.it/risorse-gratuite/ inserire i tuoi contatti e leggere la guida che ho preparato per te.

Troverai una spiegazione completa sulle formule del Condo Hotel nel mondo, una panoramica globale sugli investimenti immobiliari, perché il Condo Hotel ti assicura una rendita del 5% e perché Boa Vista e Capo Verde hanno un’importanza così strategica su questo tipo di investimento.

Daniele Rampini
(Presidente presso Rampini Condohotel&Resort)

Imprenditore attivo nel settore immobiliare sull’arcipelago di Capo Verde dal 1998, ha una solida esperienza nella costruzione e nella gestione di immobili nell’area. Con un portafoglio che conta la realizzazione e la vendita di oltre 250 appartamenti, ha dimostrato un impegno duraturo e una competenza consolidata nel mercato locale.

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